Bound è un romanzo fortemente voluto che attendeva da troppo tempo di vedere la luce. All’inizio non è stato facile descrivere il passato tormentato della protagonista, ma è stato bello raccontare il percorso che Julie ha fatto insieme a Rush. Entrambi sono entrati di prepotenza nel mio cuore e volevo condividere con le mie lettrici la loro storia. Una storia dai risvolti tutt’altro che scontati.
Lui non crede nell’amore. Lei non crede nel principe azzurro. Ma la musica li ha fatti incontrare. Nel cuore di Rush Sinclaire non c’è posto per niente e nessuno, a parte suo fratello e la sua musica. Non crede nell’amore e ha solo storie di una notte. Per lui le donne sono solo un modo per passare il tempo. Ma quando gli verrà offerto di comporre una canzone con Julie Evans, la cantante più amata della musica country, le sue convinzioni rimarranno le stesse? Julie Evans è la stella di Nashville. La sua voce melodiosa raggiunge i cuori di milioni di persone, ma nonostante la fama e il successo, nulla sembra toccare le corde della sua anima, specialmente gli uomini, da cui si tiene lontana. E di sicuro, non quell’arrogante spaccone di Rush Sinclaire, con cui è costretta a scrivere una canzone. Eppure c’è qualcosa in quell’uomo che riesce a penetrare la sua corazza, mettendo a nudo la sua anima. Perché non riesce ad allontanare l’unica persona che non dovrebbe desiderare?
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